Il Decreto Transizione 5.0 è stato introdotto con il decreto-legge del 2 marzo 2024, n. 19, convertito in legge n. 56 del 29 aprile 2024. È stato poi attuato con il decreto interministeriale del 24 luglio 2024. Si tratta di un piano strategico che mira a supportare le imprese italiane nella doppia transizione: digitale ed ecologica.
🎯 Obiettivi del piano
Il decreto ha tre obiettivi principali:
- Favorire la transizione digitale e verde delle imprese italiane
- Incentivare gli investimenti in tecnologie digitali e sostenibili, inclusi impianti per l’autoproduzione di energia
- Premiare le imprese che riducono in modo certificato i consumi energetici
👥 Chi può accedere agli incentivi?
Il decreto è rivolto a:
- Tutte le imprese e stabili organizzazioni residenti in Italia, senza vincoli di settore, forma o dimensione
- Sono escluse le imprese in difficoltà (es. in fallimento, con inadempienze o sanzionate)
🧾 Quali investimenti sono ammessi?
Gli incentivi si applicano a:
- Beni materiali e immateriali 4.0 (es. macchinari interconnessi, software per monitoraggio)
- Impianti fotovoltaici con sistemi di accumulo e gestione
- Formazione del personale sui processi innovativi (fino al 10% del totale investito, max 300.000 €)
💶 Quanto si può ottenere?
L’ammontare del credito d’imposta varia in base al risparmio energetico ottenuto e all’importo dell’investimento:
Risparmio energetico | Investimento ≤ 10 milioni € | Investimento tra 10 e 50 milioni € |
---|---|---|
≥ 3% (struttura) o ≥ 5% (processo) | 35% – 45% | 5% – 15% |
≥ 6% (struttura) o ≥ 10% (processo) | percentuali maggiorate |
📅 Periodo operativo
- Il piano è valido dal 1° gennaio 2024 al 31 dicembre 2025
- Fondo dedicato: 6,3 miliardi di euro dal PNRR, per un totale di 12,7 miliardi con fondi nazionali
🧭 Come si richiede il credito d’imposta?
L’iter per accedere agli incentivi è gestito dal GSE (Gestore dei Servizi Energetici):
- Comunicazione preventiva con certificazione ex-ante
- Prenotazione del credito sul portale GSE
- Invio fatture e acconti (minimo 20%)
- Comunicazione finale di completamento
- Verifica e conferma del credito da parte del GSE
- Utilizzo del credito in compensazione F24
👉 L’accesso avviene tramite la piattaforma GSE, con SPID obbligatorio
🧠 È cumulabile?
- Sì, con altri incentivi finanziati da risorse nazionali
- No, se si tratta di altri crediti 4.0 o investimenti in ZES/ZLS
✅ Conclusione
Il Decreto Transizione 5.0 rappresenta un’opportunità concreta per tutte le imprese che vogliono innovare e migliorare la propria efficienza energetica. Il credito d’imposta può arrivare fino al 45%, su investimenti fino a 50 milioni di euro.
Non perdere questa occasione: verifica se la tua azienda è idonea e inizia il processo per accedere al beneficio.